venerdì 28 settembre 2012

PARCO FLUVIALE DEL TRESINARO: PRIMO PASSO VERSO LA REALIZZAZIONE

Nella foto da sinistra Emaunele Piaia (docente università Ferrara), Stefano Giacomucci (Assessore Scandiano), Giorgio Bedeschi (Sindaco Viano) e Marco Montipò (Coordinatore Giovani per Scandiano)



Mercoledi scorso il 26 Settembre una delegazione Scandianese e Vianese promossa da Giovani per Scandiano ha preso parte al Work Shop a Monzuno BO per la realizzazione del parco fluviale di Rioveggio, organizzato dall'università di architettura di Ferrara .

La delegazione composta da Marco Montipò (Coordinatore Giovani per Scandiano), Saccaggi Stefano (Vice Coordinatore Giovani per Scandiano), Stefano Giacomucci (Assessore alla cura della città Scandiano), Giorgio Bedeschi (Sindaco di Viano) e Luca Carini (Giovani per Scandiano)  ha visto di persona la realizzazione del parco fluviale di Rioveggio, ha conosciuto a 360° la progettazione, le problematiche e le prassi per la costruzione di un parco fluviale.

Grazie a questa partecipazione per la quale mi sento in dovere di ringraziare i docenti dell'università di Ferrara e l'amministrazione del comune di Monzuno per avermi invitato, credo che oggi si ha maggior conoscenza sugli aspetti di un parco fluviale e possiamo partire con più consapevolezza e realismo per un futuro parco fluviale del Tresinaro.

L'assessore Stefano Giacomucci e il sindaco di Viano Giorgio Bedeschi sono a conoscenza della nostra proposta per il parco fluviale del Tresinaro, la valutano positiva e realizzabile, bisogna discuterne e cercare di realizzare qualcosa di bello nonostante le poche risorse economiche a disposizione, nei prossimi mesi speriamo si apra un tavolo concreto per l'inzio della progettazione.

Per ora posso dire di essere soddisfatto, il primo passo è stato fatto, la voglia e l'entusiamo per questo progetto c'è, ora si tratta solo di trasformarlo in azione concreta e reale.



MARCO MONTIPO'
Coordinatore Govani per Scandiano


lunedì 24 settembre 2012

REPLICA ALL'ASSESSORE PIGHINI IN MERITO LA MENSA DELLA SCUOLA DI VENTOSO


REPLICA DELL'ASSESSORE PIGHINI http://www.comune.scandiano.re.it/2012/09/7335/

La replica dell'assessore Pighini stona con le dichiarazioni delle madri e padri che già hanno firmato una petizione per ripristinare il vecchio regolamento, infatti le famiglie che mi hanno contattato (e non sono solo alcune, ma tante e le firme lo dimostreranno) mi hanno detto di non avere trovato ne risposte accetabili e ne soluzioni dagli uffici comunali ai quali si sono rivolti.

Io sono solo ad informare l'assessore Pighini del malessere tra le famiglie, ho spiegato dettagliatamente le problematiche e le esigenze di tante famiglie, inoltre voglio precisare, visto che l'assessore ha dichiarato di essere sorpreso da questo attacco che ad essere sorpresi e a cadere dalle nuvole sono i genitori degli alunni che vanno alla scuola di Ventoso  perchè le carte in tavole sono loro ad averle trovate cambiate.

Io non so se si riuscirà a trovare una soluzione, lo spero, ma non per me o per la mia attività politica, di quello non mi importa, lo spero per le tante famiglie che soffrono questo grande disagio e problema, per loro sto facendo questa battaglia e solo per loro spero che si trovi una soluzione.


MARCO MONTIPO
Coordinatore Giovani per Scandiano

domenica 23 settembre 2012

sabato 8 settembre 2012

SCANDIANO DIVENTI UNA META TURISTICA NAZIONALE ED EUROPEA

 
Questo periodo di crisi dovrebbe spronare gli immobilisti a scommettere sul futuro e fare proposte che rilancino il nostro territorio.

Scandiano ha enormi potenzialità che altri comuni del comprensorio non hanno.
Secondo me altri comuni come Casalgrande, Castellarano, Viano, Rubiera possono vantare tessuti produttivi di grandi dimensioni, da grandi marchi ceramici a grandi aziende multinazionali, Scandiano in tutto questo è fuori dai giochi però ha potenzialità che come dicevo gli altri comuni non hanno.

Credo che puntare su tutt'altro settore non sia una proposta insensata, Scandiano infatti ha un bellissimo centro storico, ha uno dei più bei complessi scolastici della provincia (Istituto Gobetti), ha un ente fiera invidiabile, ha monumenti (Rocca dei Boiardo, Castello Arceto, Castello Cugini, casa Lazzaro Spallanzani ecc..) inimitabili, la possibilità di realizzare un parco fluviale (parco fluviale del Tresinaro) incantevole, una terrazza naturale sull'intero comprensorio ceramiche (monte delle 3 croci), un patrimonio di aziende gastronomiche unico, insomma credo che mettere sul tavolo tutto questo immenso patrimonio e cercare di realizzare un progetto grande e ambizioso di rilancio territoriale, un tour turistico, storico, gastronomico e culturale che oltrepassi i confini provinciali, regionali e perchè no, quelli nazionali sia la miglior ricetta per un rilancio territoriale.

Scandiano diventi la meta di un turismo locale, nazionale ed Europeo, si possono vantare nel nostro territorio caseifici tra i migliori, cantine di fama internazionale, acetaie ecc...un patrimonio gastronomico immenso la cui valorizzazione nel canale turistico potrà portare enormi benefici a Scandiano ed alle aziende stesse.

Si lavori per rilanciare il centro giovani la cui spesa di realizzazione ha oltrepassato i 2 milioni di euro per trovarsi una struttura inutilizzata.
Questo centro giovani potrebbe diventare la meta per i giovani dell'intero comprensorio, un posto di incontro e aggregazione dove lo svago, il dibattito, la musica, la cultura possono diventare la benzina delle nuove generazioni, Scandiano anche in questo potrebbe essere l'anima giovanile dell'intero distretto.

Un rilancio dei nostri monumenti con la realizzazione di attrazioni al loro interno, credo che sia un primo passo una proposta semplice che da tempo lancio, è la realizzazione di un museo delle armi della prima e seconda guerra mondiale, per poi magari allargarlo anche a tempi più remoti.
Alcuni collezionisti mi hanno dato la disponibilità di prestare le loro collezioni al comune di Scandiano per realizzare un museo all'interno della Rocca.
Mettere insieme alcune proposte come questa che hanno costi ridotti, si può iniziare un percorso importante, si potrebbe entrare nei canali preferenziali del turismo, dove alcune citta e cittadine ne traggono grandi risorse economiche.
La Rocca come gli altri monumenti hanno bisogno di attrattive per diventare mete quotidiane per i turisti, la mia proposta va in quella direzioni e praticamente è a costo 0.

A livello ambientale abbiamo proposto la realizzazione del parco fluviale del Tresinaro, un oasi verde al centro del comprensorio ceramiche, un attrattiva locale e non solo, dove famiglie e turisti possono sostare nel verde a due passi da Scandiano.
Abbiamo il monte delle tre croci, che credo sia abbandonato a se stesso, voglio far notare prendendo spunto da altre mete turistiche, che in tante citta e cittadine sparse per l'Italia le terrazze naturali e non, vengono valorizzate facendone un attrazione, dove i turisti arrivavano per vedere la bellissima panoramica del posto, bhè credo che il nostro monte delle 3 croci sia una bellissima terrazza naturale sull'intero comprensorio, una meta che se  valorizzata e messa all'interno di una circuito turistico potrà sicuramente dare il suo contributo, lasciando incantati i turisti che verranno ad ammirare il nostro bellissimo territorio.
Voglio fare capire che un immensa vallata com'è il comprensorio e l'emilia per noi è scontata ma per un turista è un panorama insolito e incantevole, una vera e propria attrattiva naturale.

La mia è come sempre una proposta, la lancio per dare il mio contributo per migliorare Scandiano e valorizzarlo.

Chiunque ha idee o vuole chiarimenti in merito la mia proposta può scrivermi a:
marcomontipo@yahoo.it

lunedì 3 settembre 2012

PARCO FLUVIALE DEL TRESINARO: LA PROPOSTA LANCIATA PER SCANDIANO OLTREPASSA I CONFINI COMUNALI E PROVINCIALI

Mi è arrivato l'invito a partecipare con una delegazione locale alla realizzazione del parco fluviale di Rioveggio a Monzuno (BO).
Il parco fluviale di Rioveggio è un progetto realizzato da docenti ed alunni dell'Università di architettura di Ferrara in collaborazione col comune di Monzuno.
L'invito mi è stato rivolto perchè l'assessore Ermanno Pavesi del comune di Monzuno partecipando al dibattito sul parco fluviale del Tresinaro a Festa Giovani quest'estate, ha trovato interessante la nostra proposta e ci ha invitato a vedere come si realizza materialmente un parco fluviale, quali sono i primi passi da fare e gli enormi vantaggi che porta.

 Noi da tempo chiediamo all'amministrazione di tutelare il nostro patrimonio ambientale, storico e culturale, attuando politiche serie e mirate, snobbando così gli inutili slogan, propagandistici e astratti.
La realizzazione del parco fluviale credo che vada in quella direzione, la tutela del nostro verde, la sua valorizzazione e la possibilità di agevolare politiche turistiche per Scandiano.
Con il parco fluviale del Tresinaro si possono adottare anche zone attrezzate per picnic e barbecue, zone di aggregazione per famiglie e ragazzi, dove ci si potrà svagare a pochi passi da Scandiano stando a stretto contatto con la natura fuori dai canoni urbani.

La nostra proposta mira a vari obbiettivi, tutelare il Tresinaro, cercare di aumentare l'attrattiva del nostro territorio agevolando così politiche turistiche e migliorare la qualità della vita degli scandianesi.
 Il fatto di essere stati presi in considerazione dal Dott. Ermanno Pavesi e gli organizzatori del Workshop (progetto del parco fluviale di Rioveggio promosso da docenti e alunni dell'università di Ferrara) mi rende molto felice e soddifatto, mi fa capire che tutto è possibile basta volerlo. Io faccio politica in questo modo, con passione e sopratutto con idee,sogni e obbiettivi. Le nostre proposte fuori dai confini scandianesi sono attuabili e a Scandiano?


 MARCO MONTIPO' Coordinatore Giovani,Idee e Proposte per Scandiano