venerdì 7 luglio 2017

7 LUGLIO 1917 MORIVA FELICE ALMANSI, UNA FAMIGLIA SACRIFICATA PER LA PATRIA

Foto e Lapide Di Felice Almansi eretta dalla Famiglia Foto di Marco Montipò

La famiglia Almansi era una famiglia ebrea radicata a Scandiano fin dalla metà del '600 con Abraham Almansi.
Questa famiglia parteciperà a tutte le tappe storiche per l’unità d’Italia, partendo dai tempi delle insorgenze, periodo napoleonico, fino ad arrivare alla Grande Guerra. 
Generazione dopo generazione, per oltre un secolo, gli Almansi combatterono imbracciando i fucili   per la liberazione d'Italia.
Gli ultimi combattenti di questa patriottica famiglia furono i fratelli Aldo e Felice, figli di Luciano Almansi. 
Entrambi i fratelli moriranno a causa di una malattia contratta in Guerra, il primo in Grecia, nella prima guerra balcanica e il secondo nella Grande Guerra.
Oggi voglio parlare di Felice Almansi, perché il 7 luglio di oltre100 anni fa, moriva a causa di una malattia contratta in Guerra, nella Grande Guerra. 
Felice nasceva a Scandiano nell'aprile del 1892 e portava il nome del nonno. Era il primo di quattro figli, di cui 2 femmine e 2 maschi.
Durante la Grande Guerra partiva per il fronte senza esitazione con il grado di Sottotente. La famiglia Almansi era interventista e come da tradizione, Felice portava sulle sue spalle una storia famigliare di eroi e combattenti lunga oltre un secolo.
Purtroppo in quelle trincee contraeva una malattia, come moltissimi soldati italiani e trovava la morte il 7 luglio 1917.
Sappiamo che Felice Almansi fu un bravo soldato, come i suoi antenati e lo testimonia un cippo commemorativo eretto in suo onore da chi era con lui al fronte. Il cippo è nel cimitero ebraico di Scandiano e ad oggi l'epigrafe è ormai illeggibile ma per fortuna sul libro di Lazzaro Padoa ne troviamo la trascrizione "Alla sua fede Ossequente, all'altrui rispettosissimo, alti i cuori e la mente, molto prometteva alla patria l'aspirante Felice Almansi defunto il 7 luglio 1917. Alla memoria sua gli ufficiali e i soldati della 2°batteria artiglieria di Campagna addolorati. Forno di Canale Cadore."

Cippo Commemorativo eretto in onore di Felice e foto di Aldo Almansi
Purtroppo Luciano Almansi vide morire entrambi i suoi figli maschi, Aldo nel 1914 e Felice nel 1917 entrambi caduti per un idea, per un amore, per il proprio paese. Questi due fratelli saranno gli ultimi combattenti di questa patriottica famiglia scandianese che donò tutto per la Patria. A oltre cento anni da quel 7 luglio 1917 sono qui a ricordarli e a tramandare la loro storia, perché il tempo non li cancelli, perché Scandiano li ricordi. Se l'Italia è stata fatta è anche grazie a loro e qui, in queste righe, li ricordo con orgoglio da italiano e da scandianese.

Marco Montipò