sabato 16 febbraio 2013

RIPORTIAMO LE GIOSTRE IN CENTRO, LO SPOSTAMENTO E' STATO UN FLOP

Foto  della ruota panoramica d'avanti la Rocca dei Boiardo scattata da Ciro Piccinini


Lo spostamento delle giostre durante la fiera di san Giuseppe ai cappuccini è stato un flop, basta parlare con gli scandianesi per rendersene conto.
Alla maggior parte della popolazione questo spostamento non è piaciuto, ritenendolo dannoso per Scandiano, facendo perdere al centro cittadino quel punto di riferimento annuale importante che aveva.

Noi come gruppo non vogliamo attaccare e dare colpe a nessuno, non ci interessa polemizzare, chiediamo solo di  dare voce agli scandianesi, chiedergli direttamente cosa ne pensano.

Noi lo faremo facendo una serie di interviste ai banchetti, che faremo il prossimo fine settimana a Scandiano in piazza Spallanzani, chiederemo ai nostri concittadini cosa ne pensano e cosa vorrebbero, il risultato di questo "referendum" cittadino lo sottoporremo all'attenzione del sindaco Mammi.





giovedì 7 febbraio 2013

LA FINE DELLA NOSTRA ESPERIENZA ALL'INTERNO DEL COMITATO "AMICI DEL MAGATI"



Sin dall'inizio la nostra maggior preoccupazione era la strumentalizzazione politica del comitato, avendo come presidente un esponente di spicco della politica reggiana, nonostante tutto abbiamo voluto crederci e abbiamo provato con tutto noi stessi a creare un comitato libero e cittadino, con all'interno anime diverse con un unico intento, difendere il nostro meraviglioso ospedale.


Per fare questo progetto, ho coinvolto personalmente un esponente della maggioranza "sandro grillinzoni idv" il quale si è prestato tranquillamente per la nobile battaglia, siamo andati avanti fino alla costituzione del comitato nel quale si era pattuito 3 vice presidenti io (Giovani per Scandiano), Grillinzoni (idv) e la Carlotti (progetto reggio).
Il giorno della costituzione del comitato abbiamo scoperto che nella lista dei costituenti erano stati messi dentro tanti esponenti del centrodestra senza che noi lo sapessimo e già qui c'è stato il primo scontro tra noi e il presidente del comitato.
Chiaramente con un impronta politica così forte il comitato è finito subito nel mirino del Pd il quale senza perdere tempo ha iniziato una campagna "bellica" contro il comitato.
Io personalmente ho provato nuovamente a invitare gli esponenti del Pd a partecipare alla costruzione del comitato, credendo ancora che le cose potessero cambiare, che una lotta così giusta non morisse sotto gli interessi dei partiti.
Lo scontro sulla stampa continua e dopo avere appurato che non c'era alcuna intenzione di trovare una tregua condivisa, una sorta di patto per costruire un comitato libero e cittadino in difesa del Magati, il nostro gruppo tranquillamente e in tutta onestà ha preso la decisione di non partecipare ad una squallida battaglia politica, infatti l'intenzione del comitato è fare battaglia politica e strumentale e noi non ci presteremo e ne saremo complici di questa "guerra" fra bande, NOI NON SCHERZIAMO SULLA SALUTA DEI NOSTRI CITTADINI.

Noi pagheremo il prezzo di non essere stati "al gioco dei grandi", ma con orgoglio diciamo no a questo "balletto mediatico" andando a testa alta per strada, fieri di non essere complici di quel modo vergognoso di fare politica che per 20 anni ha sfasciato la nostra nazione, portando l'Italia in queste condizioni.

Noi abbiamo creato GIOVANI PER SCANDIANO per dare un alternativa a questa politica, non ci sono secondi fini nelle nostre battaglie e mai c'è ne saranno.

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