OBIETTIVO ACQUISTO BARELLA STRYKER PER IL PRONTO SOCCORSO RAGGIUNTO!

Pronto Soccorso Scandiano 

Era il novembre del 2012 quando mi veniva chiesto da una cara amica (che lavora all'ospedale) se potevamo come gruppo aiutare il pronto soccorso scandianese ad acquistare una barella Stryker, accettai volentieri.
Giovani per Scandiano si è subito attivato per intraprendere una serie di iniziative e collaborazioni per raccogliere i fondi necessari.

A fine novembre 2012 il presidente del circolo di Fellegara Alessandro Meglioli (che ringrazio fortemente) ha aderito al progetto devolvendo una parte del ricavato della cena di San Martino a questa causa.
In seguito Giovani per Scandiano organizzò una cena nel dicembre 2012 al ristorante PIETRA DI LUNA di Jano e un festival Rock sempre a dicembre all'interno del centro giovani scandianese.
Per queste due serate ringrazio lo staff del pietra di luna per la disponibilità, le band che hanno suonato al festival e il fonico del centro giovani Simone Leonini che si è speso gratuitamente per questa nobile causa.
Infine l'ultimo evento è stato fatto da un ragazzo di Giovani per Scandiano, Cristiano Cilloni che è presidente di una bellissima associazione di Soft-Air scandianese, gli A.S.A.S, che ha organizzato un raduno regionale a Regnano.
Avendo avuto dalla federazione nazionale un assegno di 1000 euro hanno deciso di aderire e devolvere la somma alla causa intrapresa mesi prima.

Ora dopo solo alcuni mesi la somma è stata raggiunta e martedì 2 luglio alle ore 20 presso l'ospedale Cesare Magati consegneremo l'assegno per l'acquisto della barella.

Questo è Giovani per Scandiano, questa è la dimostrazione che la comunità scandianese è forte e volenterosa, grazie a tutti quelli che hanno partecipato alle nostre iniziative e a quelli che credono in quello che facciamo, grazie ad Andrea Carbognani (ispettore Croce Rossa Scandiano) per avere supportato con noi per questa causa, noi c'è la mettiamo tutta per migliorare e tutelare la nostra bellissima cittadina e i suoi servizi, grazie di cuore a tutti voi che ci date la possibilità di fare tutto questo.



MARCO MONTIPO